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Piattaforma Notifiche Digitali, proroga scadenze per i Comuni

lentepubblica.it • 12 Luglio 2023

piattaforma-notifiche-digitali-proroga-scadenze-comuniI Comuni hanno più tempo per poter completare tutte le attività legate alla Piattaforma Notifiche Digitali: arriva la proroga, scopriamo quali sono le nuove scadenze.


A dare più tempo è un recente decreto del Dipartimento per la Trasformazione Digitale, pubblicato sulla piattaforma istituzionale PADigitale2026: risulta così esteso di qualche mese il termine per poter portare a termine tutti gli step relativi alla nuova PND (Piattaforma Notifiche Digitali).

Nell’ambito del PNRR occorre infatti aderire a questo nuovo strumento che ha l’obiettivo di semplificare e rendere certa la notifica degli atti amministrativi verso cittadini e imprese, offrendo loro nuove opportunità per l’esercizio dei propri diritti e l’adempimento dei propri doveri.

Che cos’è la PND?

Si tratta di uno strumento che, nell’ottica del Piano, semplificherà la gestione delle comunicazioni a valore legale.

Gli enti mittenti non dovranno più pertanto depositare l’atto da notificare: sarà la piattaforma a occuparsi dell’invio, per via digitale o analogica. In questo modo diminuisce l’incertezza della reperibilità dei destinatari e si compie una “sforbiciata” su tempi e costi di gestione.

L’obiettivo principale di questa innovazione è sciogliere i nodi relativi alle criticità legate alle notifiche della Pubblica amministrazione, attualmente gestito singolarmente da ogni ente.

Per avere una panoramica completa sul suo funzionamento leggete il nostro approfondimento.

Piattaforma Notifiche Digitali, proroga scadenze per i Comuni

In estrema sintesi:

  • il termine del cronoprogramma per la contrattualizzazione del fornitore, previsto nell’Avviso pubblico – Misura 1.4.5. “Piattaforma Notifiche Digitali” – Comuni (settembre 2022)“, è differito di tre mesi per tutti i Comuni che si trovino in tale fase.
  • e inoltre il termine del cronoprogramma per il completamento delle attività è differito di due mesi per tutti i Comuni che hanno già contrattualizzato e si trovino in tale fase e il cui termine per il completamento delle attività sia anteriore o uguale al 30 settembre 2023.

Quindi i Comuni che non hanno ancora completato la contrattualizzazione per il Bando hanno automaticamente altri tre mesi di tempo.

I Comuni, invece, che hanno già contrattualizzato e devono procedere con l’asseverazione della piattaforma, hanno due mesi in più per completare le operazioni.

Qui trovate il testo completo del decreto di estensione dei termini.

Cosa comporta questa proroga?

A chiedere la proroga erano stati proprio i Comuni, che avevano manifestato l’esigenza di poter disporre di una più ampia tempistica allo scopo di definire al meglio i progetti legati alla PND. E in particolare una delle fasi che ha generato finora maggiore confusione è stata proprio quella della contrattualizzazione dei fornitori.

I Comuni infatti devono procedere obbligatoriamente ai seguenti step:

  • assicurare l’individuazione del fornitore, fornendo le informazioni richieste nella apposita sezione della “Piattaforma
  • trasmettere tempestivamente la data di stipula del contratto con il fornitore e il nominativo CF/P.IVA dello stesso
  • fornire tutte le altre eventuali informazioni che saranno richieste in merito al fornitore stesso, compreso il rispetto del principio del DNSH (Do No Significant Harm – non arrecare nessun danno all’ambiente).

Chi ha già compiuto questo passaggio deve asseverare la piattaforma, vale a dire ottenere la piena conformità per beneficiare dei fondi assegnati.

In tal senso al fine dell’asseverazione, è necessario che il processo di integrazione e attivazione dei servizi di notifica si intenda concluso con esito positivo, nello specifico deve essere fornita evidenza dell’invio con successo di almeno una notifica in ambiente di produzione di PND per ciascuno dei due servizi appartenenti alle tipologie di atti definite del paragrafo C dell’avviso:

  • la verifica del codice IUN (Identificativo Univoco Noitifica)
  • e la verifica del codice tipologia atto delle notifiche.

Piattaforma Notifiche Digitali: la soluzione della Golem Net

Nonostante questo slittamento delle scadenze i Comuni non possono certo perdere tempo: per questo motivo diverse software house stanno rilasciando dei prodotti che possano aiutarli in queste procedure, e tra questi citiamo la soluzione informatica della Golem Net. Si tratta di un’apposita soluzione informatica conforme alle richieste del bando di finanziamento PNRR Avviso Misura 1.4.5 Piattaforma Notifiche Digitali”.

In particolare è stato realizzato un applicativo ad hoc denominato “connettore”, che consente di gestire in modo completamente automatizzato le fasi di trasmissione dei dati alla PND e di aggiornare in tempo reale il database con i dati relativi alla notifica.

Le specifiche tecniche

Questi sono gli asset previsti dallo strumento informatico denominato Connettore Golem_PND:

  • Notifica dei documenti prodotti attraverso i gestionali in uso all’Ente, nello specifico quando ci si trova davanti ai seguenti procedimenti:
    • violazione del codice ed extra codice della strada
    • pagamento solleciti servizi scolastici
    • avvisi di pagamento tributari
    • riscossioni coattive e ingiunzioni fiscali
    • comunicazioni relative ad ufficio anagrafe
    • comunicazioni Ufficio Tecnico / SUAP
    • ordinanze comunali con o senza pagamento
  • Integrazione fra applicativi tramite un processo di interscambio dati bidirezionale (tra applicativi in uso e la PND) che offrirà il pieno controllo sull’intero processo di notificazione dell’Atto. In tal senso Golem -PND garantisce:
    • Generazione semplificata (massiva o puntuale) dei flussi di dati (archivi testo o archivio XML) contenenti i documenti da postalizzare
    • generazione dei lotti di prova per le definizione delle Bozze di stampa
    • visualizzazione del contenuto dei lotti e la loro storicizzazione
    • trasmissione automatica dei lotti da postalizzare in forma compressa e criptata tramite webservice
    • controllo formale del flusso dati (Inviato/Ricevuto)
    • generazione del verbale e del bollettino PagoPA in due Pdf separati
    • firma remota del verbale in formato PADES
    • avvio del processo di notifica mediante richiesta a PND
    • controllo puntuale dell’iter di notifica mediante webservice di interconnessione a PND secondo quanto stabilito dalle regole AgID
    • aggiornamento dati sui sistemi gestionali
  • Monitoraggio costante – sarà possibile, infine, monitorare costantemente lo stato di avanzamento di tutto il processo, potendo fruire dell’aggiornando in tempo reale dei dati che verranno rendicontati automaticamente. In questo modo l’Ente avrà contezza puntuale dei seguenti parametri:
    • data di notifica
    • eventuali spese aggiuntive di notifica qualora PND abbia utilizzato il circuito postale per notificare al destinatario
    • tutti i documenti comprovanti il deposito dell’atto, la notifica o la mancata notifica.

Connettore PND Golem Net

I vantaggi

Ovviamente gli Enti utilizzatori possono beneficiare di una serie di agevolazioni garantite da questo applicativo:

  • Vantaggi economici diretti: si risparmierà rispetto alle procedure di postalizzazione tradizionale
  • Vantaggi economici indiretti: la procedura di notifica risulterà chiusa più celermente, con un decorso termini per i pagamenti minore e la certezza nel caricamento della medesima all’interno dei propri gestionali
  • Semplificazione: il sistema è in grado di interloquire con i software gestionali in uso all’Ente, attingendo e riversando dati secondo un meccanismo di interscambio bidirezionale
  • Efficienza e risparmio di tempo: semplificato il processo di invio e gestione delle notifiche verso PND, con riduzione di tempo e sforzi necessari rispetto ai metodi tradizionali di postalizzazione e notifica
  • Sicurezza e tracciabilità: un ambiente sicuro e tracciabile per la consegna sicura delle notifiche, con la possibilità di monitorare e registrare in tempo reale invii e ritorni sul proprio gestionale
  • Conformità normativa: il sistema è conforme alle normative e regolamentazioni vigenti nel settore della pubblica amministrazione e rispetta le linee guida di sicurezza dei dati la relativa protezione imposta dalla privacy.

I dati ricevuti faranno sì che l’importo pagabile tramite il circuito PagoPA risulti aggiornato continuamente. Questo permetterà di pagare esclusivamente l’importo corretto senza possibilità di errore. Affinché infatti la notifica degli atti tramite PND possa fornire un servizio ottimale e per evitare pagamenti non corretti, è necessario che i vari sistemi siano sempre in linea tra loro.

L’utente finale potrà pagare tramite PagoPA un solo importo e questo dovrà essere allineato in tempo reale con le attività eseguite da PND.

L’aggiornamento dell’importo, ossia l’attualizzazione dello IUV è di esclusiva competenza del sistema PagoPa di GOLEM NET e verrà realizzata automaticamente tramite l’integrazione con Golem_PND.

Ulteriori informazioni

A richiesta è disponibile anche un servizio di consulenza, curato da un team professionale e qualificato, per il successivo iter di gestione per la fruizione dei servizi.

Tutti i dettagli, tra cui le modalità operative e la tecnologia utilizzata, sono disponibili all’interno della brochure del servizio.

Infine in questa pagina potete richiedere maggiori informazioni e un preventivo. Oppure potete in alternativa scrivere un messaggio WhatsApp al numero: 342 014 7374 o inviare una email a commerciale@golemnet.it

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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