Trasparenza dei contratti pubblici: obbligo di link alla BDNCP per singola procedura

Dal 1° gennaio 2024, con l’avvio della digitalizzazione integrale degli appalti, sono state introdotte importanti novità riguardanti gli adempimenti di trasparenza nei contratti pubblici e delle procedure di approvvigionamento pubblico: vediamo le modalità più efficaci per gestire gli obblighi di pubblicazione a carico delle Stazioni Appaltanti.

Secondo l’art. 28 del nuovo Codice degli Appalti, l’adempimento degli obblighi di pubblicazione sui contratti pubblici avviene attraverso l’invio tempestivo dei dati alla Banca Dati Nazionale (BDNCP) tramite una piattaforma di approvvigionamento digitale certificata e la pubblicazione in Amministrazione Trasparente del link alla BDNCP per ogni procedura contrassegnata da CIG. Come chiarito dall’ANAC, soltanto i link univoci ai singoli CIG sulla BDNCP assicurano la conformità al dettato normativo.

L’ultima versione del software TrasparenzaPA offre una soluzione semplice e immediata che consente alle Stazioni Appaltanti di essere da subito perfettamente conformi al nuovo quadro normativo sulla trasparenza e sulla digitalizzazione dei contratti pubblici. Attraverso una nuova funzionalità, per ogni singola procedura di affidamento verrà inserito automaticamente il link alla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici contenente i dati e le informazioni comunicati dalla Stazione Appaltante e pubblicati da ANAC ai sensi della Delibera n. 261/2023. Si sollevano dunque le Amministrazioni da qualsiasi rischio di inadempienza dovuto a link generici e dai controlli manuali sulla Banca Dati per recuperare il collegamento corretto.

L’aggiornamento di TrasparenzaPA introduce inoltre significativi miglioramenti in termini di semplificazione delle pubblicazioni, grazie all’esclusivo modulo ANAC Importer che consente l’importazione automatica dei dati dalla BDNCP e dalla piattaforma Pubblicità a Valore Legale di ANAC, oltre che standard ancora più elevati di sicurezza e di prestazioni dell’infrastruttura informatica, certificata per la Pubblica Amministrazione. Di seguito un breve approfondimento sulle novità più importanti.

Maggiori informazioni

Il primo portale della Trasparenza in Italia che rende automatiche le pubblicazioni attraverso l’interscambio di dati con BDNCP e PVL

ANAC Importer: importazione della lista dei contratti pubblici dalla BDNCP

La piattaforma permette l’importazione massiva delle procedure dalla Banca Dati Nazionale tramite interoperabilità con i dataset ANAC, rendendo estremamente rapida la pubblicazione sulla trasparenza. Dalla nuova interfaccia dedicata nell’area gestionale del software, l’operatore potrà visualizzare tutte le procedure presenti sulla BDNCP, selezionare una o più procedure e pubblicare sul portale della Trasparenza.

Pubblicazione automatica del link alla BDNCP per singola procedura

Inserendo il CIG in piattaforma, sarà il sistema a verificare e pubblicare in automatico nella parte pubblica del portale il collegamento alla BDNCP, una volta reso disponibile da ANAC. L’automatismo evita di dover copiare manualmente il link nell’apposito campo di back office e assicura la tempestività di pubblicazione, senza che siano necessari interventi da parte dell’utente.

Compilazione automatica dei dati di gara dalla piattaforma Pubblicità a Valore Legale ANAC

È ora possibile popolare in automatico i campi relativi alle gare e agli affidamenti con un semplice click, inserendo il link dalla piattaforma Pubblicità a Valore Legale di ANAC (PVL), o addirittura effettuare una importazione massiva delle procedure dell’Ente presenti sulla piattaforma ANAC, utilizzando il modulo ANAC Importer.

Oltre a velocizzare le pubblicazioni, grazie alla drastica riduzione delle informazioni da compilare a mano, l’aggiornamento consente di inserire in trasparenza i link alla procedura sulla PVL e sulla piattaforma digitale di approvvigionamento (PAD), che rendono immediatamente accessibile la documentazione di gara.

Una piattaforma ancora più veloce e sicura, certificata per le Pubbliche Amministrazioni

TrasparenzaPA è un software accessibile dal web erogato in modalità SaaS, che si poggia sull’infrastruttura cloud certificata per la PA Oracle Cloud Infrastructure (OCI). Tale infrastruttura, recentemente scelta anche dalla Commissione Europea, garantisce gli standard più elevati sul mercato in termini di sicurezza informatica.

Con la versione 11.0, la piattaforma è stata inoltre aggiornata sotto il profilo delle prestazioni, guadagnando maggiore velocità e fluidità delle operazioni.

Il responsabile di prodotto di TrasparenzaPA, Dott. Gianluca Incani, commenta così le ultime innovazioni sulla piattaforma:

“Siamo orgogliosi di poter offrire su TrasparenzaPA una serie di automatismi fondamentali a supporto di tutte le Stazioni Appaltanti, soprattutto in questo particolare contesto storico, in cui gli adempimenti per gestire gli appalti e le modalità di assolvimento stanno diventando sempre più digitali. In un momento di passaggio così delicato, occorre semplificare il lavoro degli operatori del settore pubblico: la pubblicazione degli adempimenti obbligatori diventa ora automatizzata, nello spirito di semplificazione che dovrebbe guidare i processi digitali”.

Integrazione tra e-Procurement e Trasparenza per la massima semplificazione degli adempimenti

Once only: è sufficiente un unico caricamento sulla soluzione integrata messa a punto da DigitalPA, che comprende la suite di e-procurement certificata AgID Acquisti Telematici e il portale TrasparenzaPA, per avere la certezza di assolvere tutti gli adempimenti di trasparenza – inclusi gli atti e i documenti elencati nell’Allegato I alla Delibera ANAC 624/2023 – e inviare le schede obbligatorie per la gestione delle procedure di affidamento, nel pieno rispetto delle norme sulla digitalizzazione degli appalti pubblici.

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