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I buoni lavoro INPS da oggi acquistabili anche on line

lentepubblica.it • 27 Giugno 2014

L’accordo di collaborazione tra Intesa Sanpaolo, FIT (Federazione Italiana Tabaccai) e Banca ITB risponde alla necessità di poter acquistare e riscuotere i “Buoni lavoro” in maniera più semplice e veloce.

I “Buoni Lavoro” INPS acquistabili on line tramite il servizio di Internet Banking di Intesa Sanpaolo  si possono poi riscuotere in contanti presso la rete di tabaccherie convenzionate con Banca ITB.

La Riforma del mercato del lavoro – L. 92/2012 – ha modificato la regolamentazione delle prestazioni di lavoro di tipo accessorio, confermando all’INPS il ruolo di concessionario del servizio, ed estendendo l’ambito di utilizzo di questa modalità di lavoro.

 

Il sistema dei ‘buoni’ (voucher)

Il pagamento delle prestazioni di lavoro accessorio avviene attraverso il meccanismo dei ‘buoni’, il cui valore nominale è pari a 10 euro.

È, inoltre, disponibile un buono ‘multiplo’, del valore di 50 euro equivalente a cinque buoni non separabili ed un buono da 20 euro equivalente a due buoni non separabili.

Il periodo di validità dei Buoni Cartacei acquistati presso le sedi Inps dal 1° gennaio 2012 è fissato in 24 mesi.

Il valore nominale è comprensivo della contribuzione (pari al 13%) a favore della gestione separata INPS, che viene accreditata sulla posizione individuale contributiva del prestatore; di quella in favore dell’INAIL per l’assicurazione anti-infortuni (7%) e di un compenso al concessionario (Inps), per la gestione del servizio, pari al 5%.

Il valore netto del voucher da 10 euro nominali, cioè il corrispettivo netto della prestazione, in favore del prestatore, è quindi pari a 7,50 euro e corrisponde al compenso minimo di un’ora di prestazione, salvo che per il settore agricolo, dove, in ragione della sua specificità, si considera il contratto di riferimento.

Il valore netto del buono ‘multiplo’ da 50 euro, cioè il corrispettivo netto della prestazione, in favore del lavoratore, è quindi pari a 37,50 euro; quello del buono da 20 euro è pari a 15 euro.

 

Acquisto buoni lavoro

L’acquisto dei buoni-lavoro può avvenire mediante le seguenti procedure:

 

la distribuzione di voucher cartacei presso le Sedi INPS

la modalità di acquisto telematico

l’acquisto presso i rivenditori di generi di monopolio autorizzati

l’acquisto presso gli sportelli bancari abilitati

l’acquisto presso tutti gli Uffici Postali del territorio nazionale

 

I buoni (voucher) cartacei distribuiti presso le Sedi INPS possono essere ritirati dal committente, su tutto il territorio nazionale, esibendo la ricevuta di avvenuto pagamento dell’importo relativo sul conto corrente postale 89778229 intestato ad INPS DG LAVORO ACCESSORIO.

Prima di effettuare il versamento, il committente deve assicurarsi che vi sia disponibilità di voucher presso la Sede INPS di riferimento.

Inoltre, prima dell’inizio dell’attività di lavoro accessorio (anche il giorno stesso purchè prima dell’inizio della prestazione), il committente è tenuto ad effettuare la comunicazione di inizio prestazione, attraverso i canali indicati nelle schede relative alle varie modalità di acquisto, consultabili nel menu di questa sezione.

I buoni cartacei distribuiti presso le Sedi INPS acquistati dal committente, e non utilizzati, sono rimborsabili esclusivamente restituendoli integri presso le Sedi INPS, le quali emetteranno a favore del datore di lavoro un bonifico domiciliato per il loro controvalore e rilasceranno una ricevuta.

La modalità di acquisto dei voucher tramite procedura telematica è accessibile dalla pagina ‘Accesso ai servizi’ di questa sezione oppure dal sito istituzionale www.inps.it, nella sezione Servizi On-Line/Per il cittadino/Lavoro accessorio/Accesso ai servizi.

Il committente, dopo essersi autenticato con PIN, può utilizzare uno dei seguenti strumenti di pagamento: addebito su conto corrente BancoPosta (BPOL) o carta prepagata Postepay o carta di credito abilitata al circuito internazionale VISA, VISA Electron, Mastercard.

L’acquisto dei voucher presso i rivenditori di generi di monopolio autorizzati può essere effettuato dal committente, presentando al tabaccaio abilitato la propria Tessera Sanitaria definitiva oppure il tesserino del codice fiscale rilasciato dall’Agenzia delle Entrate o la carta d’identità elettronica.

In tal caso, per l’acquisto dei voucher (indipendentemente dal loro numero) è previsto il versamento della commissione di 1 euro al rivenditore autorizzato. È possibile acquistare in una sola operazione fino a 1.000 € di buoni lavoro e in un’unica giornata fino a 2.000 € di buoni lavoro.

L’acquisto dei buoni lavoro o voucher presso gli sportelli bancari abilitati può essere effettuato dal committente, presentando il proprio codice fiscale (mediante Tessera Sanitaria definitiva o tesserino del codice fiscale rilasciato dall’Agenzia delle Entrate o la carta d’identità elettronica). Per l’acquisto dei voucher (indipendentemente dal loro numero) è dovuta una commissione di 1 Euro da versare allo sportello bancario in fase di emissione. È possibile acquistare in una sola operazione fino a 5.000 € di buoni lavoro.

L’acquisto dei voucher presso gli uffici postali può essere effettuato (in contanti o tramite Postamat) dal committente, presentando la tessera sanitaria per la lettura del codice fiscale oppure comunicando la partita IVA della società. Per l’acquisto dei voucher è previsto il versamento all’ufficio postale della commissione di 2,50 € + IVA per la singola operazione di emissione dei buoni lavoro, fino ad un massimo di 25 voucher (equivalenti ad un carnet). Il limite giornaliero di acquisto è di 5.000 € lordi.

 

Riscossione buoni lavoro

La riscossione dei buoni cartacei, distribuiti presso le Sedi INPS da parte dei prestatori/lavoratori può avvenire presso tutti gli uffici postali sul territorio nazionale, entro 24 mesi dal giorno dell’emissione.

Per consentire la riscuotibilità del voucher presso gli uffici postali e il corretto accredito dei contributi previdenziali e assistenziali, si raccomanda di indicare tutte le informazioni richieste dal buono lavoro, compilando i campi relativi al codice fiscale del committente/datore di lavoro, codice fiscale del prestatore/lavoratore, data di inizio e di fine prestazione.

La riscossione dei voucher ‘telematici’ può avvenire tramite l’INPSCard (ricevute dal prestatore, se attivate) o tramite bonifico domiciliato, riscuotibile presso gli uffici postali.

Per quanto riguarda la procedura telematica, si evidenzia che in caso di cambio di indirizzo da parte del prestatore, l’Istituto non risponde delle conseguenze del mancato ricevimento di comunicazioni, INPSCard, bonifici domiciliati e dei conseguenti ritardi nella riscossione.

Per comunicare un indirizzo diverso rispetto a quello registrato nella procedura in origine e confermato al Contact Center, si invita a recarsi presso una Sede INPS provinciale per la sostituzione in archivio e l’automatico invio della comunicazione corretta a Posteitaliane.

I voucher acquistati presso i rivenditori di generi di monopolio autorizzati – individuabili tramite un’apposita vetrofania – possono essere riscossi nella relativa ‘rete tabaccai’dal secondo giorno successivo alla fine della prestazione di lavoro accessorio ed entro 1 anno dal giorno dell’emissione.

I voucher acquistati presso gli sportelli bancari  abilitati sono pagabili riscuotibili – dopo 24 ore dal termine della prestazione di lavoro accessorio ed entro 1 anno dal giorno dell’emissione – esclusivamente dal medesimo circuito bancario.

I voucher acquistati presso gli Uffici Postali sono pagabili dal secondo giorno successivo alla fine della prestazione di lavoro ed entro 2 anni dal giorno dell’emissione,  presso tutti gli Uffici Postali del territorio nazionale.

 

FONTE: INPS – Istituto Nazionale di Previdenza Sociale

 

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