L’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) ha introdotto importanti novità riguardanti le modalità di pagamento per i contributi di gara a partire dal mese di maggio 2024.
Le novità sono state diffuse attraverso un recente avviso pubblicato sul portale istituzionale dell’Autorità, che ha illustrato tutte le nuove procedure che entreranno in vigore a partire da questo mese.
Si tratta dell’ennesimo tassello che va a coronare la riforma dei contratti pubblici: a partire dal 1° gennaio 2024 è infatti entrata infatti in vigore la piena operatività del processo di digitalizzazione degli appalti pubblici, portando con sé una serie di innovazioni fondamentali).
Tale rivoluzione è guidata dal nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. n. 36/2023), che introduce nuove regole con l’obiettivo primario di “digitalizzare il ciclo di vita dei contratti”.
Scopriamo dunque in breve quali sono le disposizioni aggiornate in materia di pagamento dei contributi di gara.
L’Autorità Nazionale Anticorruzione ha recentemente comunicato, tramite un avviso dello scorso 17 maggio, agli operatori economici che il pagamento del contributo dovuto per la partecipazione a gare pubbliche dovrà avvenire esclusivamente tramite il sistema pagoPA. Questa novità entra in vigore per tutte le procedure di scelta del contraente pubblicate a partire dal 22 maggio 2024.
Il passaggio a pagoPA è stato deciso dopo la risoluzione delle problematiche segnalate nell’avviso del 26 gennaio scorso.
Erano stati infatti riscontrati ad inizio anno dei problemi nell’acquisizione dei dati da parte della Piattaforma contratti pubblici per il tramite delle piattaforme di approvvigionamento digitale certificate.
Se inizialmente, per sopperire, Anac aveva autorizzato persino la corresponsione tramite bonifici bancari, adesso risulta sbloccata la procedura, come anticipato, tramite il servizio PagoPa.
Gli operatori economici dovranno adesso generare autonomamente l’avviso di pagamento tramite il Sistema di Gestione dei Contributi Gara. Questa modalità offre il vantaggio di un’attestazione immediata del pagamento, eliminando la necessità di ulteriori adempimenti burocratici nei confronti dell’ANAC.
Il nuovo Portale dei Pagamenti consente il pagamento degli importi dovuti a favore dell’Autorità e mette a disposizione le seguenti funzionalità:
Nel caso in cui si verifichino difficoltà nella generazione dell’avviso di pagamento, come importi errati o il mancato riconoscimento del Codice Identificativo Gara (CIG), gli operatori economici sono invitati a contattare tempestivamente la stazione appaltante. È fondamentale che quest’ultima verifichi la corretta trasmissione dei dati alla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici attraverso la piattaforma digitale di approvvigionamento utilizzata per la gestione della gara.
Inoltre attraverso un precedente comunicato, emanato lo scorso 9 maggio, l’Anac ha deliberato che: