L’ARAN, con un recente orientamento applicativo dedicato al comparto degli Enti Locali (CFL 217) fornisce alcune indicazioni su come cambiano gli stipendi dopo l’entrata in vigore del nuovo CCNL.
Come indicato dal nuovo Contratto delle Funzioni Locali ai dipendenti appartenenti a questo comparto possono essere attribuiti, nel corso della vita lavorativa, uno o più “differenziali stipendiali” di pari importo, da intendersi come incrementi stabili dello stipendio.
Nello specifico il parere risponde al seguente quesito:
Con l’entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale (1° aprile 2023) il personale della ex cat A si vedrà attribuito un nuovo stipendio di area più elevato rispetto allo stipendio tabellare rivalutato corrispondente all’ex Area A1. Tenuto conto di quanto sopra, si chiede come dovrà essere calcolato l’importo del differenziale stipendiale iniziale attribuito al personale di tale Area. Esempio: una ex cat. A4 conserverà a titolo di differenziale stipendiale iniziale un importo pari a A4-A2 o A4-A1?
Questa è la risposta fornita dall’ARAN – Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni.
Per effetto di quanto previsto all’art. 78, comma 3, lett. a) e b) del CCNL 16.11.2022, al personale (ex cat. A) transitato in Area degli Operatori, dal 1° di aprile 2023 deve essere applicato il seguente trattamento:
Per “valore complessivo delle posizioni in godimento” si intende tutto quanto maturato in termini di progressione economica durante la vigenza delle precedenti regole in materia.
L’ARAN, per semplificare meglio questo concetto, ha fornito alcuni esempi pratici:
Potete consultare qui di seguito il testo completo dell’orientamento applicativo.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Un cagata pazzesca…ci hanno già abituati in oltre 40 di servizio…Cordiali saluti
Un dipendente può arrivare con le PEO dove vuole, ma nn può mai superare con lo stipendio e progressioni orizzontale la categoria superiore. Ci vuole solo una causa ed esserci dissociati dalla sottoscrizione dei contratti.
Ma per cortesia chi pensate di prendere per i fondelli? Gira e rigira gli stipendi dei dipendenti pubblici sono da morti di fame… altro che aumenti!