Disponibile la tabella ministeriale completa dedicata allo Stipendio di supplenti docenti e ATA Covid. Ecco tutte le cifre.
I relativi stanziamenti, per un importo complessivo di € 400.000.000,00, sono ripartiti tra gli uffici scolastici regionali in maniera proporzionale sulla base della spesa sostenuta per i contratti sottoscritti dalle istituzioni scolastiche nel periodo settembre-dicembre 2021.
Le risorse stanziate sono state ripartire in questo modo:
Come già l’anno scorso, in caso di sospensione delle attività didattica o chiusura, il supplente effettua la prestazione lavorativa in modalità di didattica a distanza e/o lavoro agile. Una conquista ottenuta grazie anche al pressing messo in campo dalla FLC CGIL, con l’approvazione dell’emendamento che ha eliminato il licenziamento in caso di lockdown.
Convocazioni da graduatorie d’istituto: vista la natura di incarichi temporanei di supplenza i contratti dovranno essere attivati a partire da convocazioni dalle graduatorie d’istituto.
Che tipo di contratti attivare: i contratti, come lo scorso anno sono quelli di supplenza breve e temporanea. E’ previsto al SIDI uno specifico codice dedicato a questo tipo di contratti, N19.
Decorrenza e termine dei contratti: come riportato nella norma dovranno essere attivati contratti a tempo determinato, che decorrono “dalla data di presa di servizio fino al 30 dicembre 2021”.
Ricordiamo infine che i docenti in servizio con contratti attribuiti da graduatoria d’istituto possono lasciare tale supplenza qualora siano destinatari di incarico sino al 30 giugno o 31 agosto (OM n. 60/2020, art. 14 c. 2).
Nel decreto del 12 gennaio il ministero riporta la tabella con gli importi stipendiali per ogni profilo ATA e docenti.
Il prospetto riepilogativo illustra, a titolo esemplificativo, i costi mensili per tipologia di profilo professionale.
Il totale lordo a dipendente, considerando gli elementi di spesa (stipendio, rateo tredicesima, elemento perequativo), è come di seguito indicato.
Fonte: articolo di Giusy Pappalardo