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Incentivo Occupazione Sviluppo Sud: la situazione attuale

lentepubblica.it • 9 Agosto 2019

incentivo-occupazione-sviluppo-sudIncentivo Occupazione Sviluppo Sud: la situazione attuale delineata negli ultimi dati forniti dall’INPS.


Con la circolare INPS 16 luglio 2019, n. 102, l’Istituto ha avviato la procedura di fruizione degli sgravi contributivi introdotti con la misura Incentivo Occupazione Sviluppo Sud.

Il beneficio, rivolto a tutti i datori di lavoro privati che assumano lavoratori disoccupati. Ha visto al 31 luglio 2019 la definizione del 96,85% delle domande pervenute.

Alle aziende e intermediari interessati è stato inoltrato l’esito della domanda.

Come previsto dalle norme, dopo l’accoglimento della domanda, il datore di lavoro ovvero l’intermediario previdenziale incaricato, entro dieci giorni di calendario dall’accoglimento della domanda, deve comunicare attraverso la procedura telematica l’avvenuta assunzione, a pena di decadenza dal diritto alla fruizione del beneficio.

Le domande che perverranno dopo il 31 luglio si gestiranno seguendo gli ordinari criteri di elaborazione.

Anche per tali richieste, nell’ipotesi in cui l’istanza di prenotazione inviata si approvi, il datore di lavoro o l’intermediario previdenziale incaricato, entro dieci giorni di calendario dall’accoglimento della domanda, dovrà comunicare, a pena di decadenza dal diritto al beneficio, l’avvenuta assunzione attraverso la specifica procedura telematica.

Incentivo Occupazione Sviluppo Sud

L’agevolazione spetta, nei limiti delle risorse stanziate, per le assunzioni effettuate nel corso del 2019. A condizione che la prestazione lavorativa si svolga in una delle regioni sopra indicate, indipendentemente dalla residenza del lavoratore e dalla sede legale del datore di lavoro.

Questo beneficio è destinato a tutti i datori di lavoro privati, anche non imprenditori, che assumano lavoratori disoccupati. Con contratto a tempo indeterminato, nelle regioni “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e “in transizione” (Abruzzo, Molise e Sardegna).

Fonte: INPS - Istituto Nazionale di Previdenza Sociale
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