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Bressanone Water Light Festival: tutto sull’edizione 2024

Francesca Liani • 6 Maggio 2024

Bressanone Water Light Festival 2024: quando la tecnologia è a servizio dell’arte dello stupore e della sostenibilità ambientale.


Nel cuore delle maestose Alpi italiane, fino al 12 maggio a Bressanone e fino al 29 giugno 2024 a Novacella, artisti internazionali, italiani e locali esporranno le loro opere e interpretazioni sul tema dell’acqua e della luce. A Bressanone si possono ammirare 15 installazioni luminose negli spazi pubblici ogni sera dalle 21 a mezzanotte, mentre all’Abbazia di Novacella le opere possono essere ammirate durante il giorno dalle 10 alle 17. Il Water Light Festival 2024 ha scelto come tema “L’Acqua è Vita – La Luce è Arte” dando vita a uno spettacolo senza precedenti, che ha catturato l’immaginazione di visitatori provenienti da tutto il mondo.

Bressanone Water Light Festival 2024

Lo scopo dell’evento è soprattutto per riflettere sulla sostenibilità ambientale e sulla necessità di preservare la natura (da quest’anno in partnership con Luci d’Artista di Torino, Copenhagen Light Festival e il nuovo RE.LIGHT di Ratisbona)

Immersi nella suggestiva atmosfera del centro storico, gli spettatori possono assistere ad un affascinante balletto di luci e suoni che trasformano gli antichi palazzi e le piazze in un palcoscenico fiabesco. Le proiezioni luminose hanno dato vita alle storie millenarie della città, raccontando il legame indissolubile tra l’acqua, la vita e l’arte.

Ma ciò che rende veramente straordinario il Bressanone Water Light Festival è la sua capacità di unire tradizione e innovazione. Mentre le antiche mura e le chiese medievali si ergono maestose nel paesaggio, le nuove tecnologie si fondono armoniosamente con il patrimonio architettonico, creando un’esperienza multisensoriale unica nel suo genere.

Grazie alla magia della realtà aumentata, i visitatori vengono trasportati in un viaggio attraverso il tempo, rivivendo epoche passate e scoprendo segreti nascosti tra le mura di pietra. I monumenti storici sono diventati tela per artisti digitali, che hanno reinterpretato i tesori culturali della città con uno sguardo contemporaneo.

Tra gli artisti coinvolti nell’edizione 2024, Pietro Gilardi (con un omaggio postumo), mentre arrivano da tutta Europa gli altri protagonisti: Philipp Artus, Tom Groll, e RaumZeitPiraten dalla Germania, Ocubo dal Portogallo, Onionlab, Studio Toer e Xavi Bové dalla Spagna, Tokyo Blue dalla Danimarca, Julia Dantonnet dalla Francia e Matej Bizovičar e Tilen Sepič dalla Slovenia; giocano in casa gli altoatesini Esther Stocker, Georg Ladurner, Moritz Brunner e Fabian Feichter.

A loro si aggiungono altri 18 artisti che hanno lavorato sulle installazioni allestite all’Abbazia di Novacella, dove il focus è centrato sulla relazione tra luce e media digitali: Laurence Bonvin (Svizzera), Martina Dal Brollo (Italia), Sara Förster (Germania), Dorra Hichri (Tunisia), Annika Hippler (Germania), Julian Hölscher (Germania), Anish Kapoor (India-Gran Bretagna), Brigitte Kowanz (Austria), Heinz Mack (Germania), Atelier Mejia Wälz (Germania), François Morellet (Francia), Jakub Nepraš (Repubblica Ceca), Charly Nijensohn (Argentina), Juan Francisco Rodriguez (Colombia), Jazmin Rojas Forero (Colombia), Nicolás Rupcich (Cile), Keith Sonnier (USA), Rosmarie Weinlich (Germania).

Ma il Bressanone Water Light Festival non è solo uno spettacolo per gli occhi e l’anima: è anche un’opportunità per riflettere sull’importanza di preservare e valorizzare il nostro patrimonio culturale ed ambientale. Attraverso l’uso creativo delle nuove tecnologie, possiamo riscoprire la bellezza del passato e ispirare le generazioni future a custodire gelosamente le nostre ricchezze.

I Water Light Festival in Italia e nel mondo

I Water Light Festival, trasformando luce ed acqua in tele per l’arte e la creatività, si ergono come manifestazioni spettacolari che uniscono cultura, tecnologia e bellezza naturale.

Nel mondo queste arti spettacolari aspirano a una portata globale, attraendo artisti, designer e visitatori da tutto il mondo. Si pensi al Vivid Sydney, uno dei più grandi festival di luce al mondo, che trasforma l’intera città in una gigantesca tela luminosa, attrattiva per milioni di visitatori da tutto il globo. O al Lumiere London, festival biennale che presenta opere di alcuni dei più celebri artisti luminari del mondo, attirando un pubblico internazionale o ancora la Fête des Lumières, di Lione, che con le sue incredibili installazioni luminose, attira oltre 3 milioni di visitatori ogni anno, rendendolo uno dei più grandi eventi di luce al mondo.

Ma anche in Italia esempi di eventi di luci e suoni spettacolari non mancano. Come non citare Luci d’Artista a Salerno, il Festival delle Luci di  Bari ma anche il Festival dei Due Mondi a Spoleto che include spettacoli di luce e suoni che trasformano gli antichi monumenti della città in scenari magici.

Mentre i nostri Water Light Festival sono più focalizzati su temi specifici legati alla storia, alla natura e alle tradizioni locali, quelli internazionali, invece, tendono ad affrontare temi universali e attuali, mirando ad essere delle piattaforme per la condivisione di idee e valori a livello globale.

In definitiva, che sia a livello nazionale o internazionale, i Water Light Festivals sono delle meravigliose celebrazioni della bellezza e della creatività umana, che ci ricordano il potere unificante dell’arte e della natura.

In un mondo sempre più dominato da guerre, instabilità e frenesia, eventi come il Bressanone Water Light Festival ci ricordano che l’arte, la storia e la natura sono tesori preziosi da proteggere e tramandare e che tecnologia può essere a servizio della Bellezza in ogni sua forma. Sotto il manto stellato delle Dolomiti, la magia tornerà a rivivere negli occhi di tutti coloro che intraprenderanno questo viaggio straordinario tra i meravigliosi giochi di luci, ombre ed acqua.

 

 

 

Fonte: articolo di Francesca Liani
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