Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone ha firmato due decreti per proseguire sulla strada della prevenzione e del contrasto al lavoro sommerso.
Se ne dà avviso nella Gazzetta Ufficiale n. 89/2023, atto che conclude formalmente la verifica da parte della Commissione Europea del conseguimento dei traguardi e obiettivi PNRR di competenza del Dicastero del Lavoro per quanto riguarda la fase di cosiddetto assessment.
“L’adozione dei due decreti ha un duplice valore – ha affermato il Ministro Calderone – perché da una parte essi costituiscono un presidio trasversale nella prosecuzione di un’azione necessaria per il miglioramento del mercato del lavoro in Italia, in termini di legalità, tutela dei diritti dei lavoratori e concorrenza leale tra le imprese. Dall’altra riconosce il lavoro degli uffici del Ministero nel conseguire, in anticipo rispetto alle scadenze, gli obiettivi previsti per il Dicastero dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza“.
Entrando nel dettaglio dei provvedimenti, il D.M. n. 57 del 6 aprile 2023 istituisce il Comitato Nazionale per la prevenzione e il contrasto del lavoro sommerso, a cui è affidato il compito di coordinare e monitorare la messa a terra delle attività programmate nel Piano Nazionale per la prevenzione e il contrasto del lavoro sommerso – entrato in vigore il 21 dicembre 2022 e aggiornato con il D.M. n. 58 del 6 aprile 2023 – e di vigilare sul rispetto della road map attuativa allegata al decreto stesso.
A presiedere il Comitato è il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali (o un suo delegato) e nella sua composizione si prevedono rappresentanti:
Del Comitato fanno altresì parte esperti nominati dal Ministro in possesso di particolare competenza ed esperienza, oltre che 10 rappresentanti delle organizzazioni sindacali e datoriali più rappresentative a livello nazionale.
Con un approccio multi-agenzia, il Comitato:
Inoltre si fa presente che le prime attività da monitorare per il Comitato al suo insediamento saranno:
Qui di seguito potete consultare il testo completo dei due decreti: