Il vincitore del concorso che rifiuta il contratto è escluso dalla graduatoria?

In un video del Dottor Simone Chiarelli si analizzano due recenti sentenze del TAR che rispondono al seguente quesito: il vincitore del concorso che rifiuta il contratto è escluso dalla graduatoria?

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania e quello dell’Abruzzo hanno recentemente emesso sentenze su controversie legate a concorsi pubblici.

Rispettivamente le sentenze 7033/2023 e 125/2022 si occupano dei casi in cui un vincitore di un concorso rifiuta il contratto di assunzione al termine della procedura concorsuale.

Entrambi i casi infatti coinvolgono partecipanti a concorsi pubblici che, nonostante aver vinto, hanno successivamente rinunciato all’assunzione: per questo motivo il Comune, basandosi su presunte disposizioni del bando, ha dichiarato decaduto dalla graduatoria i candidati.

In entrambi i casi, tuttavia, i TAR hanno accolto il ricorso, annullando la decisione comunale, sottolineando l’ambiguità del bando e la sproporzione della decisione.

Nello specifico i giudici amministrativi:

• contestano la decisione di decadere i vincitori dalla graduatoria in caso di rinuncia, indicando che tale conseguenza dovrebbe essere specificata chiaramente nei bandi (in entrambi i casi i riferimenti sono stati ritenuti ambigui)
• riaffermano il diritto dei vincitori di rimanere in graduatoria per la durata prevista, permettendo loro future considerazioni per assunzioni.

Il principio giuridico espresso si riferisce alla normativa nazionale che prevede la validità triennale delle graduatorie concorsuali, con il depennamento dalla graduatoria avrebbe conseguenze pregiudizievoli per il ricorrente.

Le sentenze, in sintesi, mettono in luce la necessità di regole trasparenti nei concorsi pubblici e la proporzionalità delle decisioni prese dalle amministrazioni in risposta alle rinunce.

Qui trovate un approfondimento relativo a cosa fa punteggio nei concorsi pubblici.

Il vincitore del concorso che rifiuta il contratto è escluso dalla graduatoria?

Per un approfondimento su questa materia, Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha messo a disposizione un video.

Qui trovate il testo della Sentenza del TAR Campania mentre qui quella del TAR Abruzzo.

Potete visualizzare il video completo nel player qui di seguito.