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Voli low cost: arriva l’aumento dei biglietti

lentepubblica.it • 9 Giugno 2023

Aumento biglietti low costTorna l’estate e si ritorna a viaggiare, ma l’inflazione tocca anche i voli low cost, con un aumento del costo dei biglietti: ecco cosa succede.


Aumento biglietti voli low cost: dopo gli anni delle restrizioni e della pandemia, il turismo torna a pieno regime, toccando i livelli del 2019.

L’inflazione, però, ostacola le vacanze degli italiani: dopo gli aumenti della spesa alimentare, degli affitti e dei consumi quotidiani, arriva anche l’aumento dei prezzi dei biglietti per i voli low cost.

Ecco nei dettagli.

Aumento biglietti low cost: i rincari per gli italiani

Negli ultimi anni, molti viaggiatori hanno approfittato delle tariffe irrisorie dei voli low cost, per volare per diverse mete.
Ma, soprattutto dopo gli scioperi dello scorso anno, l’era delle compagnie aeree low cost sembra essere finita.

Secondo le ultime analisi dei prezzi, rispetto ad un anno fa, il costo dei biglietti è cresciuto esponenzialmente, toccando vette del +35%.

Gli aumenti sono imputabili principalmente all’inflazione, che ha rialzato i prezzi, ma anche ai rincari del prezzo del carburante, al forte aumento dei costi di manutenzione, legato alla carenza di materie prime.

Inoltre, dopo gli scioperi della scorsa estate, le compagnie aree hanno deciso di aumentare le retribuzioni di piloti e assistenti di volo, che denunciavano turni di lavoro massacranti e carenza di personale, per evitare ulteriori scioperi.

L’aumento dei costi, però, sembra non fermare i viaggiatori ed è previsto un vero e proprio boom di prenotazioni. Stando allo studio di Standard & Poor’s, i voli dei mesi di luglio e agosto saranno al completo.

Lo studio ha riscontrato che le principali compagnie aeree europee, sia low cost che di linea, come Ryanair, EasyJet, Iberia, British Airlines e Lufthansa, non hanno registrato nessun calo delle vendite, nonostante l’aumento dei prezzi dei biglietti.

Tra le mete più costose, troviamo Grecia, Cipro, Malta, Spagna, Regno Unito e Francia. L’unica meta che non riscontra aumenti, anzi addirittura un calo, è Bratislava.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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