Si tratta di un contributo per micro, piccole e medie imprese che intendono effettuare degli investimenti volti alla digitalizzazione e alla modernizzazione dei processi aziendali e dell’organizzazione del lavoro.
Il voucher è un contributo a fondo perduto destinato alle PMI e consiste in un’agevolazione economica per lo sviluppo di progetti in tre ambiti d’intervento:
Ai sensi del Decreto Direttoriale 24 Ottobre 2017 comma 1, sono stati stanziati 100 milioni di euro, da ripartire in tutte le Regioni d’Italia.
La ripartizione di tali fondi avviene sulla base del numero di unità produttive presenti nella Regione e in base al fabbisogno progettuale. In particolare, sono stati assegnati:
L’art.5 definisce i soggetti che possono beneficiare del voucher per la digitalizzazione delle PMI. Si tratta di micro, piccole e medie imprese (MPMI) iscritte al Registro delle imprese.
Le dimensioni dell’impresa sono state stabilite dalla Raccomandazione della Commissione europea (2003/361/CE). Quest’ultima, utilizza come elementi utili per il calcolo della dimensione d’impresa sia il numero di lavoratori per impresa sia il fatturato annuo in milioni di euro.
Sono considerati soggetti le imprese operanti nei settori indicati all’articolo 1 del Regolamento UE 1407/2013. Inoltre, non possono presentare domanda le imprese insolventi o in fallimento o che hanno sede legale e/o unità locale attiva sul territorio nazionale.
Il voucher per la digitalizzazione delle PMI è destinato al finanziamento di:
Interventi formativi finalizzati alla digitalizzazione. Il Ministero dell’Economia, in sede di controllo, non terrà conto dell’ente formativo ma solo dei documenti che attestino la partecipazione a tali corsi di formazione.
Come stabilito dal Decreto direttoriale 24 ottobre 2017, art. 3, la domanda deve essere presentata esclusivamente per via telematica attraverso il sito del Ministero dell’Economia.
L’invio delle candidature è stato previsto dal 29 gennaio al 12 febbraio 2018. La procedura per ricevere il voucher è contenuta nel suddetto articolo, comma 7.
Il Voucher digitalizzazione ammonta al 50% delle spese per un massimo di 10.000 euro di agevolazioni a fondo perduto.
I progetti, naturalmente, devono rispettare le finalità del bando e devono essere ultimati entro sei mesi dalla data di chiusura dello sportello.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it