Disponibili le linee guida di IFEL – Fondazione Anci in materia di raccolta rifiuti, trattamento acque reflue e pozzi di assorbimento del carbonio.
Il Vademecum rappresenta una preziosa risorsa per i Comuni, in particolare per i Responsabili Unici del Procedimento (RUP) e i progettisti, nell’implementazione efficace del principio ambientale DNSH (Do No Significant Harm).
Questo precetto prevede che gli interventi previsti dai PNRR nazionali non arrechino nessun danno significativo all’ambiente: questo principio è fondamentale per accedere ai finanziamenti del RRF. Inoltre, i piani devono includere interventi che concorrono per il 37% delle risorse alla transizione ecologica.
Indice dei contenuti
Il volume pubblicato di recente dall’IFEL costituisce il quarto Quaderno Operativo sulla materia: una raccolta organizzata di testi che mira a fornire supporto concreto, seguendo le linee guida della Circolare n.33/2022 della Ragioneria Generale dello Stato.
In particolare si concentra su:
All’interno, vengono dettagliate diverse schede tecniche, ciascuna affrontando temi specifici legati alla gestione ambientale comunale e offre strumenti chiari e dettagliati per la gestione ambientale comunale, in linea con i principi del DNSH e le normative vigenti.
Questo il contenuto dettagliato degli argomenti presenti:
La gestione dei servizi relativi ai rifiuti urbani è, negli ultimi anni, al centro di una profonda trasformazione, con diverse novità introdotte da Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) che delineano un passaggio epocale dall’economia lineare a quella circolare.
In particolare il percorso da intraprendere poggia le proprie basi su nuovi standard di qualità contrattuale e tecnica del servizio di gestione.
In base a quanto indicato nella Delibera Arera 18 gennaio 15/2022/R/rif si prevede l’introduzione di:
Bisogna sottolineare che per poter adeguatamente portare a termine tutte le operazioni procedurali del caso i gestori del servizio (Comuni ed ETC – Enti Territoriali Competenti) dovranno necessariamente dotarsi di una soluzione informatica conforme.
Una soluzione interessante e che può essere senz’altro citata come esempio è quella fornita dalla Società Golem Net, software house esperta e specializzata in soluzioni dedicate alle PA.
La piattaforma GestioneQualitaRifiuti.it coordina tutte le fasi procedurali relative alla realizzazione della Carta della Qualità del Servizio Rifiuti e permette la gestione integrata e collaborativa degli adempimenti normativi previsti dal TQRIF.
La piattaforma risulta customizzata per ogni ETC competente e per i singoli gestori del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani ed è attivata in modalità Saas (Software as a Service) su Cloud certificato AgID per gli attori del processo:
L’applicativo, disponibile anche nella sua versione Digital Network, consente anche la realizzazione, in maniera veloce ed efficace, del testo della Carta della Qualità del Servizio Rifiuti (CQR) per singolo gestore ed il relativo formato integrato complessivo finale.
Una volta attivato all’ ETC di competenza si dà il via a tutti gli step di gestione, coordinamento e controllo delle varie fasi del percorso normativo, fino alla validazione delle singole “Carte della qualità” e della conseguente Carta della Qualità del Servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani.
Attraverso un cruscotto interattivo l’ETC verifica infatti l’andamento della compilazione dei contenuti delle carte qualità dei singoli gestori e procedere quindi con un costante monitoraggio sui lavori da svolgersi entro il 31/12/2022.
Inoltre la piattaforma presente un’interessante soluzione integrata per la gestione organica di tutti gli aspetti legati ai nuovi standard qualitativi e contrattuali. In questo modo, tramite un unico strumento risulta possibile gestire:
Si ricorda infine che tale soluzione era già prevista da Arera nel processo di compilazione dei piani economici finanziari: infatti stabiliva una componente di natura previsionale definita COI (Costi operativi incentivanti), per ogni gestore del servizio (raccolto e traporto rifiuti, spazzamento e lavaggio, rapporto con gli utenti) nel quale l’ente poteva inserire un valore per ottemperare agli adempimenti previsti dal TQRIF.
È possibile reperire informazioni dettagliate nella brochure completa del servizio.
Per altre informazioni sui servizi offerti dalla Golem Net e prendere visione della demo potete consultare il sito: https://www.gestionequalitarifiuti.it/richiesta-informazioni/
Qui trovate il documento completo.