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Trasporto rapido di massa, il nuovo bando del MIT

lentepubblica.it • 19 Febbraio 2024

trasporto-rapido-massa-bando-mitIl Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha pubblicato un nuovo bando pubblico per la pianificazione di interventi finanziati dallo Stato nel settore del trasporto rapido di massa.


Si tratta di un avviso pubblico che rappresenta un’opportunità significativa per lo sviluppo e l’innovazione in questo ambito, promuovendo investimenti mirati e progetti che contribuiranno al potenziamento delle infrastrutture e al miglioramento complessivo del trasporto pubblico locale.

Trasporto rapido di massa, il nuovo bando del MIT

Le Amministrazioni interessate hanno tempo fino al 31 ottobre 2024 per presentare le proprie istanze presso la Direzione Generale per il Trasporto Pubblico Locale. Ogni istanza deve essere accompagnata dalla documentazione richiesta secondo le Linee Guida Operative per la valutazione degli investimenti.

È fondamentale che le proposte siano in linea con il sottoprogramma di intervento, seguendo le dettagliate “Linee Guida Operative per la valutazione degli investimenti – settore Trasporto Rapido di Massa – TRM” emanate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Ad esempio questa è la documentazione comune a tutti i sottoprogrammi:

  • Fascicolo Intervento, che contiene tutti i dati di carattere Amministrativo riguardanti il Proponente e tutte le informazioni principali di carattere tecnico-economico riferite all’oggetto dell’istanza;
  • Delibera del Proponente (ad. es. Giunta Comunale…) che autorizza all’inoltro dell’istanza; in caso di cofinanziamento a fondo perduto o con finanza di progetto la Delibera dovrà darne esplicita attestazione. In caso di istanze presentate dalle Regioni la Delibera di Giunta Regionale dovrà dare evidenza della coerenza dell’intervento con il P.U.M.S. della Città Metropolitana / Comune e della coerenza dell’intervento medesimo;
  • P.U.M.S. (Piano urbano della Mobilità Sostenibile)
  • Relazione di coerenza dell’intervento proposto con il P.U.M.S.
  • Relazione sul cronoprogramma di cui al Fascicolo intervento finalizzata a giustificare le tempistiche di attuazione riportate nello stesso. Tale relazione deve, inoltre, contenere un elenco di tutti gli atti di assenso già acquisiti con gli estremi degli stessi a supporto delle giustificazioni esposte.

Ulteriori chiarimenti riguardo alla documentazione progettuale da allegare verranno forniti entro il 31 marzo 2024, considerando le modifiche apportate dal Decreto Legislativo 36/2023 e eventuali ulteriori specifiche.

Valutazione delle proposte

È importante sottolineare che la valutazione delle istanze sarà effettuata a discrezione del Ministero, basandosi sui criteri indicati nella Sezione A, punto 4 delle Linee Guida:

  • Fattibilità tecnico-economica dell’intervento:
    • qualità e completezza del progetto e fattibilità tecnica dell’intervento;
    • congruità dei costi d’investimento, in riferimento al costo chilometrico unitario dell’infrastruttura rispetto a quello di sistemi di trasporto analoghi;
    • giustificazione delle scelte progettuali, derivanti dall’analisi delle alternative redatta ai sensi del D.M. 300 del 16.06.2017, ove richiesta, e dall’analisi trasportistica, ovvero in riferimento alle specifiche esigenze.
  • Sostenibilità finanziaria, gestionale ed amministrativa, connessa allo stato di avanzamento del progetto e dell’iter procedurale di approvazione e all’attivabilità del progetto in tempi certi:
    • Sostenibilità finanziaria dell’investimento in riferimento alla disponibilità di cofinanziamenti a fondo perduto o con finanza di progetto;
    • Attendibilità e completezza del cronoprogramma di progetto in riferimento all’attivabilità dell’intervento in tempi certi;
    • Sostenibilità finanziaria dell’esercizio in riferimento alle modalità di copertura dei costi di gestione.
  • Efficacia dell’investimento e redditività economico-sociale:
    • soddisfazione della domanda di mobilità;
    • riequilibrio tra trasporto pubblico e privato;
    • effetti in materia di risparmio energetico, impatto ambientale, riduzione incidentalità
    • benefici socio economici.

A breve anche le modalità operative di trasmissione delle istanze

Per quanto concerne le modalità operative di trasmissione delle istanze, tali informazioni saranno comunicate non prima di 30 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle stesse.

L’avviso pubblico

Qui potete consultare il testo completo del bando.

 

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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