La graduatoria dei vincitori dell’8° corso-concorso SNA
Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM), è stata ufficialmente approvata la graduatoria dei vincitori dell’8° corso-concorso SNA (Scuola Nazionale dell’Amministrazione).
Questo corso mirava al reclutamento di 210 dirigenti per le amministrazioni statali, inclusi quelli a ordinamento autonomo, e negli enti pubblici non economici.
Successivamente, il numero di posti disponibili è stato rideterminato a 134, come indicato nel decreto del 16 giugno 2023.
Il Ministro per la pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, conferma così la conclusione di un processo di selezione rigoroso, finalizzato a potenziare le competenze dirigenziali nell’amministrazione statale.
La graduatoria dei vincitori dell’8° corso-concorso SNA
Dopo un processo rigoroso che ha attraversato diverse fasi di selezione, formazione e prove conclusive, la Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA) ha finalmente annunciato i vincitori dell’VIII corso-concorso. Questi individui hanno superato con successo un percorso di valutazione complesso, dimostrando la loro qualificazione e competenza nel settore.
La graduatoria pubblicata include una diversificata rappresentanza di professionisti provenienti da diverse fasce d’età. Ciò sottolinea la volontà della SNA di promuovere l’inclusività e di valorizzare le competenze acquisite nel corso di carriere di durata variabile. I voti di merito attribuiti ai vincitori testimoniano la loro eccellenza e la loro padronanza delle competenze richieste per ricoprire ruoli dirigenziali nelle amministrazioni statali e negli enti pubblici non economici.
Al fine di garantire la trasparenza del processo e consentire la verifica delle nomine, il decreto che approva la graduatoria sarà inviato ai competenti organi di controllo. Inoltre, sarà reso pubblico attraverso i siti istituzionali della Scuola Nazionale dell’Amministrazione e del Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Per garantire la massima correttezza nel procedimento, è prevista la possibilità per gli interessati di presentare ricorso in sede giurisdizionale. Il termine per presentare il ricorso è di 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto, offrendo agli aspiranti dirigenti la possibilità di far valere eventuali contestazioni o reclami. Questo meccanismo riflette l’impegno per una selezione equa e trasparente, in linea con i principi di giustizia amministrativa
Il testo del decreto
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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