Una delle notizie più bizzarre di questi giorni è che gli enti devo adottare il Piano triennale dei fabbisogni 2019/2021 entro il 24 settembre prossimo. Le cose stanno davvero così? A me non sembra.
Vediamo le norme.
Ai sensi dell’art. 6 del d.lgs. 165/2001 tutti gli anni, gli enti devo adottare il piano triennale dei fabbisogni di personale (e gli enti locali dovrebbero farlo entro il 31 luglio dell’anno precedente in occasione del DUP).
Ai sensi del comma 6 della medesima norma “Le amministrazioni pubbliche che non provvedono agli adempimenti di cui al presente articolo non possono assumere nuovo personale”.
Ai sensi dell’art. 22 del d.lgs. 75/2017 “In sede di prima applicazione, il divieto di cui all’articolo 6, comma 6, del decreto legislativo n. 165 del 2001, come modificato dal presente decreto, si applica a decorrere dal 30 marzo 2018 e comunque solo decorso il termine di sessanta giorni dalla pubblicazione delle linee di indirizzo di cui al primo periodo”.
Ora, poiché le Linee di indirizzo sono state pubblicate il 27 luglio scorso, ecco da dove arriva la scadenza (e il timore).
Ma voi ci leggete che il Piano deve essere adottato ENTRO il 24 settembre?
Quello che c’è scritto è che scatta il divieto di assunzione dopo 60 giorni, non l’obbligo di adottare il piano!
Quindi, ripeto: dove sta scritto che il PTFP va adottato entro il 24 settembre?
Fonte: ASFEL - Associazione Servizi Finanziari degli Enti Locali - articolo di Gianluca Bertagna