Riscatto TFR e TFS 2019: INPS spiega in un messaggio diffuso di recente quanto è necessario sapere in merito alla procedura di trasmissione delle istanze.
Adatto allo scopo è, infatti, l’applicativo che consente all’utente e all’Ente datore di lavoro l’inoltro di istanze telematiche relative ai riscatti del TFS e del TFR.
Per leggere un breve approfondimento con alcuni esempi di calcolo del TFS dei Dipendenti Pubblici cliccate qui.
Nell’ambito dei servizi on line offerti dall’Istituto nel portale INPS il nuovo applicativo semplificherà notevolmente il carico burocratico per cittadini e datori di lavoro.
In particolare, per il cittadino sono disponibili le seguenti funzionalità:
Invece, le funzionalità a disposizione del datore di lavoro sono le seguenti:
Per leggere un breve approfondimento con alcuni esempi di calcolo del TFS dei Dipendenti Pubblici cliccate qui.
L’accesso ai nuovi servizi è consentito all’utenza mediante l’uso del proprio PIN dispositivo, della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o del Sistema Pubblico Identità Digitale (SPID).
Dopo l’accesso al portale INPS, selezionando la voce di menu “Prestazioni e Servizi”, si potrà attivare la Scheda prestazione “Riscatti TFS e TFR” inserendo nel campo “Testo Libero” la parola “Riscatti TFS e TFR” e selezionando il tasto “Filtra”.
Le istanze già inoltrate sono accessibili alla voce di Menu “Consultazione domande inoltrate”; il manuale è consultabile nella apposita sezione “Manuali”.
A questo link il testo completo del messaggio.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it