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Bando del MAECI per italo-discendenti: incentivare turismo delle radici nel 2024

Francesca Liani • 23 Gennaio 2024

bando-maeci-turismo-radici-2024Ultimi giorni per partecipare al bando del MAECI relativo alle attività culturali in favore degli Italo discendenti nel mondo in occasione dell’anno delle radici italiane 2024.


Comuni e Unioni di comuni beneficiari di finanziamenti per promuovere iniziative ed eventi capaci di attrarre sul territorio turisti alla riscoperta delle proprie radici.

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale (MAECI) ha pubblicato il “Bando per la realizzazione di attività culturali in favore degli italo-discendenti nel mondo da attuare in occasione del 2024 – anno delle radici italiane”.

Bando del MAECI per italo-discendenti: incentivare turismo delle radici nel 2024

Com’è noto, il 2024 è l’anno del Turismo delle Radici, ossia dedicato agli oltre 80 milioni di italiani, figli, nipoti o pronipoti di chi, tra la fine del 1800 ed i primi decenni del 1900, emigrò dal nostro Paese per cercare lavoro e una vita migliore.

Il bando del MAECI, finanziato grazie ai fondi del PNRR per il turismo, rappresenta uno strumento di finanziamento rivolto ai piccoli Comuni ed afferente alla ideazione e realizzazione di attività e azioni destinate a favorire  Turismo delle Radici.

L’obiettivo di questa misura è quello di:

  • ridurre i divari territoriali;
  • favorire e sostenere le attività produttive dei territori nell’ambito della programmazione e promozione del turismo, soprattutto quelle sensibili a favorire l’occupazione femminile e dei giovani al di sotto dei 36 anni, con particolare riferimento al turismo delle radici, rispetto alle sfide individuate come prioritarie per le comunità locali;
  • incentivare forme di turismo ecosostenibile e responsabile, valorizzando aree che si collocano fuori dai circuiti del turismo mainstream;
  • rafforzare il legame tra l’Italia e le comunità italiane all’estero e permettere agli italo-discendenti nel mondo di ricostruire la propria storia familiare e approfondire la conoscenza della propria cultura d’origine; – realizzare nell’ambito del “2024 – Anno delle radici italiane nel mondo” delle attività ed eventi di enogastronomia, culturali, di tradizioni musicali impegnando Bande Musicali, Cori e Gruppi Folklorici sul territorio dei Comuni italiani, con particolare riguardo ai piccoli Comuni e alle aree depresse caratterizzate da fenomeni di spopolamento e bassi tassi di crescita, e costituire una rete di “Comuni delle Radici”.

Grazie ad una dotazione finanziaria pari ad € 4.728.387,80 si  prevede di finanziare un massimo di 850 proposte progettuali presentate dai Comuni italiani o Unioni di Comuni (con una popolazione non superiore ai 6000 abitanti).

La misura è finalizzata a favorire iniziative di sensibilizzazione delle comunità locali sul tema dell’emigrazione italiana e dei viaggi delle radici e a creare sui territori un’offerta turistica mirata e integrata rivolta ai viaggiatori delle radici, costituendo una rete di Enti che saranno certificati come “Italea – Comune delle radici italiane”. Il bando, inoltre, intende incentivare il turismo sostenibile e gli investimenti in aree ad elevato tasso di disoccupazione, in particolare i piccoli borghi e le zone rurali d’Italia, contrastando lo spopolamento di tali aree interne del nostro Paese.

Il finanziamento erogato è a fondo perduto e potrà coprire fino al 100% del totale delle spese ammissibili.

La scadenza per la presentazione delle proposte progettuali da parte dei Comuni e dalle Unioni dei Comuni è fissata entro il 31 gennaio 2024 alle ore 12:00.

Qui potete scaricare il testo del bando. Per approfondire invece il tema del turismo delle radici si rimanda al documento disponibile a questa pagina.

 

Fonte: articolo di Francesca Liani
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