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Corsi post diploma: gli ITS sono davvero così utili per trovare lavoro?

lentepubblica.it • 13 Settembre 2023

corsi-post-diploma-its-lavoroCosa fare dopo il diploma? Cercare lavoro o continuare a studiare? Prendere decisioni sulla propria vita e sul lavoro, soprattutto quando si è molto giovani, non è mai facile: si hanno dubbi, ripensamenti, timori e, soprattutto, non si ha bene idea di cosa c’è dopo aver varcato per l’ultima volta la soglia della scuola.

Nonostante le incertezze, si sa bene che per entrare nel mercato del lavoro è necessario aver maturato un bagaglio ampio di conoscenze, in modo tale da arricchire il CV, anche senza aver mai lavorato.

Proprio per questo, oggi, anche per aiutare chi sta pensando di continuare a formarsi, analizzeremo una delle possibilità che si aprono dopo la scuola: i corsi post diploma ITS. Quali opportunità possono offrire in termini di occupazione? Come funzionano? Sono davvero utili? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere.

A cosa servono i corsi ITS?

I corsi ITS sono programmi di istruzione post-diploma che si sviluppano in parallelo al sistema universitario. L’obiettivo principale degli ITS è fornire agli studenti conoscenze, competenze e abilità specifiche richieste dall’industria.

Questi corsi, in pratica, sono stati progettati per colmare il divario tra l’istruzione tecnica e le esigenze del mercato del lavoro. Generalmente vengono avviati in collaborazione con imprese, università, centri di ricerca scientifica e tecnologica, ed enti locali, in modo tale da garantire un forte legame con il mondo del lavoro.

I corsi ITS sono stati fortemente voluti per creare una migliore comunicazione tra gli enti di formazione e le aziende, favorendo così l’ingresso nel mercato del lavoro per tutti coloro che non hanno il desiderio di proseguire gli studi all’università. Grazie a questi corsi gli allievi hanno la possibilità di qualificarsi in modo certificato e di presentarsi alle aziende con un CV arricchito da esperienze pratiche e teoriche di alto livello.

Qual è il valore di un diploma ITS?

Al termine di un corso ITS gli studenti conseguono il Diploma Statale di Tecnico Superiore, un titolo riconosciuto a livello nazionale e internazionale. Questo diploma è classificato a livello V o VI del Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF), a seconda della durata del percorso.

Oltre al riconoscimento nazionale è accompagnato dall'”EUROPASS diploma supplement“, che facilita il riconoscimento del titolo anche all’estero, all’interno dell’Unione Europea. Questo significa che un diploma ITS ha un valore reale, spendibile sia sul mercato del lavoro italiano che estero.

Cosa posso fare con il diploma ITS?

Un diploma ITS apre diverse opportunità. Permette, infatti, di scegliere di intraprendere una carriera professionale subito dopo il diploma o di acquisire un titolo di valore da abbinare a un ulteriore percorso di studi.

I crediti acquisiti al termine del corso possono essere utilizzati per l’accesso a una varietà di professioni, ad esempio agrotecnico, geometra, perito Agrario e perito Industriale. Inoltre, il diploma ITS è considerato un requisito di accesso a corsi universitari di primo livello, soprattutto per quelli in cui è necessario superare i test di ingresso.

Ad esempio, un diploma ITS nel campo dell’Automotive può preparare per diverse mansioni in questo settore altamente specializzato. Ecco alcuni esempi:

Tecnico di assistenza automobilistica:

  • Diagnostica e risoluzione dei problemi dei veicoli
  • Manutenzione preventiva e riparazione di motori, trasmissioni, sospensioni, sistemi elettrici, ecc.
  • Uso di strumenti e apparecchiature specializzate per le riparazioni automobilistiche

Tecnico di elettronica automobilistica:

  • Installazione e manutenzione di sistemi elettronici a bordo dei veicoli, come sistemi di navigazione, audio e sicurezza
  • Diagnostica e riparazione di problemi elettronici nei veicoli

In che modo gli ITS aiutano a trovare lavoro?

Una delle principali caratteristiche dei corsi ITS è che sono fortemente focalizzati sulla formazione sul campo, con almeno il 40% delle ore di studio dedicate ai tirocini. Sono esperienze molto pratiche, che possono essere svolte sia in Italia che all’estero; questo permette agli studenti di accedere a un ampio bagaglio di preparazione spendibile sin dalla prima esperienza di lavoro.

La formazione pratica permette di acquisire competenze direttamente applicabili in un ambiente di lavoro reale, rendendo così gli studenti dei candidati di grande attrattiva per le aziende che cercano professionisti da inserire nell’immediato.

In conclusione, quindi, i corsi ITS possono essere molto utili per trovare lavoro e sono un ottimo trampolino di lancio per chi desidera valutare esperienze pratiche senza abbandonare completamente gli studi.

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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