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Nuove misure di sostegno ai comuni per l’accoglienza dei migranti

lentepubblica.it • 9 Gennaio 2024

sostegno-comuni-accoglienza-migrantiSono state introdotte, grazie al Decreto Anticipi da poco convertito in legge, una serie di nuove misure per supportare i comuni nel migliorare l’accoglienza dei migranti.


In un contesto sempre più complesso, il Decreto Legge 145/2023, ora legge 15 dicembre 2023 n. 191, introduce importanti innovazioni per sostenere gli enti territoriali e migliorare il sistema di collocamento sul territorio nazionale dei rifugiati.

Queste nuove disposizioni, ampie e dettagliate, promettono cambiamenti significativi nel panorama del supporto finanziario e logistico, con un focus particolare sui comuni in difficoltà e sull’efficiente gestione dei flussi migratori.

Nuove misure di sostegno ai comuni per l’accoglienza dei migranti

Qui di seguito una panoramica completa su tutte le novità.

  • Sostegno finanziario per comuni in dissesto:
    • Comuni, province e città metropolitane in dissesto, che hanno aderito alla procedura semplificata per gestire i debiti, possono beneficiare di un’anticipazione fino a 100 milioni di euro all’anno nel periodo 2024-2026. Questi fondi sono destinati al pagamento dei debiti autorizzati, anche se ci sono state anticipazioni simili in passato.
  • Facilitazioni per mutui comunali:
    • I comuni ora possono stipulare mutui per investimenti dopo l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica, senza dover aspettare l’approvazione del progetto definitivo.
  • Contributi extra per comuni di confine e costieri:
    • Sono destinati 5 milioni di euro per contributi straordinari nel 2023 ai comuni di confine con altri Paesi europei e ai comuni costieri coinvolti dai flussi migratori.
  • Fondo per l’accoglienza dei migranti:
    • Presso il Ministero dell’Interno risulta istituito un fondo di 46.859.000 euro per il 2023, destinato all’accoglienza dei migranti e dei minori non accompagnati, oltre al supporto dei comuni interessati. Saranno erogati contributi, fino a 1 milione di euro nel 2023, ai comuni tra i 6.000 e i 7.000 abitanti che hanno superato specifici criteri di spesa per l’accoglienza dei minori.
  • Assicurazione della funzionalità dei CPR:
    • È stato stanziato un budget di 7 milioni di euro per il 2023 per assicurare la funzionalità dei Centri di Permanenza per il Rimpatrio (CPR).
  • Proroga per lavoratori interinali:
    • Si conferma infine la proroga dell’utilizzo di 570 lavoratori interinali presso le prefetture e 550 presso le questure per il 2024. Questi lavoratori gestiranno le procedure amministrative relative ai migranti, con uno stanziamento di 44.486.000 euro.

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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