Nuovo Codice Appalti, aggiornate le specifiche tecniche del DGUE

lentepubblica.it • 13 Luglio 2023

Dopo l’emanazione delle nuove linee guida sulla compilazione del DGUE arriva anche l’aggiornamento della tassonomia allegata alle specifiche tecniche: modifiche necessarie a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice Appalti.

Ricordiamo infatti che di recente che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha fornito alle stazioni appaltanti, agli enti concedenti e agli Operatori Economici indicazioni sulla corretta compilazione del DGUE (Documento di Gara Unico Europeo) nel formato digitale.

Si tratta di linee guida molto importanti, rese necessarie dall’entrata in vigore del nuovo Codice Appalti.

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Adesso anche l’AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) fornisce chiarimenti in merito alla tassonomia allegata alle specifiche tecniche del DGUE.

Nuovo Codice Appalti, aggiornate le specifiche tecniche del DGUE

AgID ha provveduto all’adeguamento in seguito alle modifiche introdotte dalla normativa da poco aggiornata.

In primo luogo ha precisato DGUE al quale si riferisce il Ministero dei trasporti fa riferimento alla versione 2.1.1 di ESPD-EDM di cui alle “Specifiche tecniche per la definizione del DGUE elettronico italiano “eDGUE-IT”, pubblicate da AgID il 31 luglio 2021 e corredate da Tassonomia di riferimento dei criteri.

Pertanto, con determina 164/2023 AgID ha provveduto all’aggiornamento della Tassonomia allegata a queste Specifiche tecniche, con lo scopo di supportare nella corretta compilazione del documento in formato digitale tutti i soggetti interessati.

Al fine di rendere facilmente identificabile la nuova formulazione dei quesiti e dei gruppi di quesiti, l’Agenzia ha messo inoltre a disposizione il fac-simile del nuovo formulario, completo di tutte le informazioni in esso previste.

Si ricorda che il Documento di Gara Unico Europeo è utilizzato per tutte le procedure di affidamento di contratti di appalto di lavori, servizi e forniture nei settori ordinari e nei settori speciali nonché per le procedure di affidamento di contratti di concessione e di partenariato pubblico-privato disciplinate dal Codice.

È un modello auto-dichiarativo previsto in modo standardizzato a livello europeo, con il quale l’operatore economico dichiara il possesso dei requisiti di carattere generale e speciale. Esso è predisposto per contenere tutte le informazioni richieste dalla stazione appaltante o ente concedente.